La vecchia stazione di Ottaviano si trova lungo la linea ferroviaria dismessa Torre Annunziata-Cancello, a pochi chilometri dalla città di Napoli.
La stazione fu costruita alla fine del XIX secolo come parte della linea ferroviaria che collegava Napoli con le zone interne dell'Irpinia e del Sannio.
La stazione fu costruita alla fine del XIX secolo come parte della linea ferroviaria che collegava Napoli con le zone interne dell'Irpinia e del Sannio.
Ha avuto un discreto traffico merci e viaggiatori, fino alla fine degli anni ’60. Cove con l’avvento del trasporto su gomma, il movimento merci cominciò a scemare, fino alla chiusura negli anni ’70 dello scalo merci.
Negli anni a seguire c’era pochissimo movimento di qualche studente, anche dovuto all’arrivo della linea circumvesuviana, così negli anni ’90 divenne impresenziata e a binario unico.
Successivamente la linea Torre Annunziata-Cancello fu discesa definitivamente e la stazione di Ottaviano completamente abbandonata al degrado.
Oggigiorno è presente solo l’edificio in pessimo stato di abbandono, qualche resto di marciapiede ed i tralicci della vecchia linea elettrica. In questa zona specifica i binari sono stati smontati, lasciando libero spazio alla vegetazione incolta.
Negli anni a seguire c’era pochissimo movimento di qualche studente, anche dovuto all’arrivo della linea circumvesuviana, così negli anni ’90 divenne impresenziata e a binario unico.
Successivamente la linea Torre Annunziata-Cancello fu discesa definitivamente e la stazione di Ottaviano completamente abbandonata al degrado.
Oggigiorno è presente solo l’edificio in pessimo stato di abbandono, qualche resto di marciapiede ed i tralicci della vecchia linea elettrica. In questa zona specifica i binari sono stati smontati, lasciando libero spazio alla vegetazione incolta.